Job Fitzgerald
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Non ha solo un aspetto unico, la filosofia alla base della nuova concept car Me.We di Toyota porta un approccio innovativo all'automobile, cercando di armonizzare i concetti di trasporto personale e il bene più grande del pianeta.
Lavorando con Massaud, Toyota ha costruito il Me.We per combattere le problematiche globali delle sfide economiche e ambientali, soddisfacendo al contempo le esigenze dei consumatori. In sostanza il nome dice tutto, essendo un'auto sia per l'individuo, sia progettata per il bene superiore.
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La propulsione è responsabile per l'ambiente utilizzando l'elettricità con motori elettrici e batterie sotto il pavimento. La struttura dell'auto è in alluminio, mentre i pannelli della scocca in polipropilene mantengono il peso di 1.654 libbre. Progettati per utilizzare meno materiali e altri più rinnovabili, questi pannelli sono anche completamente riciclabili.
Per aiutare a combattere il crescente numero di veicoli su strada, Toyota non sta solo esplorando l'uso di materiali che aiuteranno a ridurre le emissioni dei suoi veicoli, ma a reperire materiali che producono anche meno emissioni nella loro creazione. Di conseguenza, materiali come il bambù vengono utilizzati per il pavimento.
Allo stesso tempo, Toyota non vuole sacrificare l'individualità del trasporto personale, aggiungendo che i pannelli della scocca in polipropilene sono facilmente personalizzabili. L'auto stessa è anche progettata per soddisfare una vasta gamma di usi, essendo allo stesso tempo una cabriolet, una city car e un pick-up.
In breve, Toyota afferma che il focus del concetto Me.We è “sul desiderio di libertà, piacere, emozione e capacità di viaggiare liberi da vincoli, affrontando allo stesso tempo il senso di responsabilità personale e l'impegno verso una buona cittadinanza “.